La sala privata
Un'esperienza unica in una atmosfera esclusiva
Da sempre il salottino è il luogo più intimo e privato della Caravella, riservato agli amici di mio Padre Franco e ai potenti della terra. Più volte, negli anni Sessanta, vi ha cenato anche Andy Warhol, per la prima volta ospite di Gore Vidal. Era tra i protagonisti della prima mostra dedicata alla Pop Art, allestita più di cinquant’anni fa proprio ad Amalfi negli Antichi Arsenali della Repubblica Marinara.
Fu lui a suggerire di colorare il soffitto a botte e le pareti del salottino, precedentemente bianche: nero il primo, rispettivamente viola e rossa le seconde. Purtroppo, l’illuminazione dell’epoca, assicurata da eleganti lanterne di ceramica, non garantiva ai nostri ospiti luce sufficiente per apprezzare, anche visivamente, la qualità dei nostri piatti. A malincuore, decisi di far ridipingere l’ambiente con colori più chiari. E solo Dio sa quante volte dovetti subire i rimproveri di Gore Vidal che mi contestava di aver “cancellato” l’unica stanza al mondo dipinta dal re dell’arte Pop. Oggi, grandi Architetti di tutto il mondo mi offrono la loro consulenza per ripristinare l’ambiente realizzato da Warhol.
Ma io preferisco che di quella stagione, tra le tanti indimenticabili della Caravella, resti solo il ricordo.


